Data quality nel retail: le best practice per ottenere dati affidabili e aggiornati sui consumatori


30 Novembre 2022


Data quality nel retail: le best practice per ottenere dati affidabili e aggiornati sui consumatori
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Cos’è la data quality e perché le aziende fanno fatica a ottenerla? Quali sono le 4 caratteristiche chiave per un database di qualità? Perché è fondamentale adeguare il dato in funzione degli obiettivi aziendali e cosa fare per riuscirci? Quali azioni mirate intraprendere per adottare un approccio data driven del retail?

Info sul white paper

Aumentare la data quality è un requisito ormai indispensabile nella moderna economia digitale. I dati, infatti, sono diventati l’asset più prezioso di ogni azienda: danno informazioni sull’andamento delle vendite, permettono di valutare i mutamenti del mercato, offrono le conoscenze necessarie per realizzare stime e analisi funzionali alle decisioni di business.

L’importanza della data quality è ancora più centrale per il settore retail. Non solo il boom dell’e-commerce, ma anche il nuovo modo di vivere l’esperienza nello store fisico hanno imposto ai retailer di rinnovare le proprie strategie commerciali e di marketing alla ricerca di dati accurati, pertinenti e aggiornati. In una parola, di data quality. Le aziende hanno infatti bisogno di una conoscenza approfondita e puntuale, per anticipare le intenzioni dei clienti e rispondere in maniera tempestiva alle loro richieste

Questo white paper, fornito da Ckh Iod Data Limited, spiega quali azioni mirate intraprendere per migliorare la qualità dei dati. Continuando la lettura, scoprirete:

  • cos’è davvero la data quality e perché le aziende fanno fatica a ottenerla
  • come adottare un approccio data-driven del retail
  • step e strategie per migliorare il livello di data quality
  • le 4 caratteristiche chiave per un database di qualità
  • come e perché adeguare il dato in funzione degli obiettivi aziendali
  • quali sono le tecnologie di analisi più efficaci