Passare a un paradigma HR full digital consente di ottimizzare i processi anche all’interno dei contesti organizzativi più complessi. È quanto successo all’interno di Amadori, realtà del settore agroalimentare particolarmente articolata: l’ufficio HR del Gruppo gestisce ogni anno circa 700 pratiche – tra variazioni contrattuali e consegna asset IT – e circa 7mila rinnovi di assunzioni, con diverse persone coinvolte nelle fasi di preparazione, stampa, sottoscrizione, archiviazione dei documenti e controllo sullo stato delle firme.
A fronte di una mole così vasta di lavoro, il processo analogico comportava diverse criticità e inefficienze. Il gruppo ha quindi deciso di abilitare un sistema di HR full digital, digitalizzando tutta la documentazione contrattuale relativa a dipendenti, collaboratori e fornitori e implementando una soluzione di firma grafometrica integrata.
Questo white paper, fornito da Siav, illustra il caso di successo del passaggio a un modello di HR full digital intrapreso dal Gruppo Amadori. Leggendolo, scoprirete in che modo l’azienda è riuscita a ottenere vantaggi chiave come:
- monitoraggio puntuale e costante del processo e dello stato di sottoscrizione dei documenti
- creazione e gestione di fascicoli digitali contenenti tutti i documenti firmati elettronicamente
- risparmio di tempo del 75% nella gestione dei contratti
- verifica dell’identità del firmatario e apposizione della firma solo da parte degli utenti autorizzati
- riduzione degli interventi degli operatori HR alla sola gestione di eventuali eccezioni