Sono diversi anni che i cybercriminali si adoperano per sviluppare e migliorare il modello del Ransomware as-a-Service: questo modello operativo rende l’uso del ransomware molto più accessibile per gli aspiranti hacker; allo stesso tempo, aiuta a conferire agli attacchi dinamiche sempre più sofisticate, in quanto permette ai malintenzionati di specializzarsi in fasi diverse di tali attacchi.
Con avversari informatici in grado di eseguire attacchi su vasta scala, oggi il ransomware è potenzialmente il più pericoloso rischio digitale che incombe sulle organizzazioni. In questo scenario, conoscere e studiare il comportamento dei criminali e analizzare i punti deboli su cui intervenire per tutelare il business è fondamentale.
Questo white paper, fornito da Sophos, riporta i dati raccolti nello studio indipendente La Vera Storia Del Ransomware 2023, intervistando oltre tremila cybersecurity manager dislocati 14 Paesi del mondo. Leggendolo avrete una fotografia chiara, aggiornata e dettagliata di questi punti:
- tasso di attacchi ransomware e relative cause
- tasso di cifratura non autorizzata dei dati
- tempistiche e modalità di recupero dei dati
- impatto delle cyber assicurazioni sul recupero dei dati
- pagamenti del riscatto e costi di riparazione dei danni, anche in base al fatturato
- impatto commerciale e perdite di fatturato in base al settore
- tempo necessario per riprendere le normali attività