Accesso remoto sicuro: una guida alla Zero Trust Network Access, la migliore alternativa alla VPN


22 Novembre 2022


Accesso remoto sicuro: una guida alla Zero Trust Network Access, la migliore alternativa alla VPN
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Quali sono le sfide che le aziende devono affrontare quando cercano di aggiornare la tecnologia VPN per rispondere al mondo digitalmente mutato di oggi? Perché lo Zero Trust Network Access è una valida alternativa alla VPN? Quali sono i 4 principi si cui si basa? Quali sono i due parametri che bisogna valutare quando si…

Info sul white paper

La soluzione per abilitare un accesso remoto sicuro in business sempre più digitali può essere quella di puntare sullo Zero Trust Network Access. Sebbene molte organizzazioni abbiano già adottato misure per abbracciare la digitalizzazione e generare una rete zero trust, infatti, la loro connettività funziona ancora con approcci incentrati sulla rete. E i team hanno difficoltà a rimodernare la tecnologia VPN per soddisfare le nuove esigenze degli utenti.

Lo Zero Trust Network Access, noto anche come perimetro definito dal software, fornisce un accesso remoto sicuro alle applicazioni private dell’azienda, senza la necessità di una VPN. Lo ZTNA si basa su un modello di fiducia adattiva: quest’ultima non è mai implicita e l’accesso viene monitorato per la valutazione continua del rischio, come raccomandato dall’approccio CARTA di Gartner.

Questo white paper, fornito da Zscaler, offre una guida chiara ed esaustiva per abilitare lo Zero Trust Network Access. Leggendolo, saprete:

  • le sfide che le aziende devono affrontare quando cercano di aggiornare la tecnologia VPN
  • gli step per rispondere al mondo digitalmente mutato di oggi con un accesso remoto sicuro
  • perché l’accesso remoto deve riflettere le realtà di oggi (e come può riuscirci)
  • come adottare un approccio moderno per proteggere l’accesso remoto attraverso un servizio ZTNA
  • i 4 principi chiave dello Zero Trust Network Access