Il monitoring oggi deve poter offrire ai team DevOps informazioni affidabili e dettagliate su ambienti estremamente complessi. Negli ultimi dieci anni, infatti, da sistemi monolitici si è passati ad ambienti ibridi, per arrivare allo scenario attuale dominato da applicazioni containerizzate, microservizi e serverless computing Il modello DevOps ha accorciato i tempi fra lo sviluppo e la messa in produzione, mentre il cambiamento dell’infrastruttura sottostante ha modificato anche gli strumenti di monitoraggio, che si sono dovuti adattare progressivamente ad ambienti volatili, cloud native e open source.
In questo scenario, l’observability sposta l’asse del monitoraggio da mera funzione di test a posteriori sull’andamento di sistemi e servizi ad attività strategica. E se il monitoring tradizionale presupponeva la presenza di un soggetto esterno all’azienda di supporto all’attività di monitoraggio, a maggior ragione lo richiede una strategia di observability. Cercare un system integrator affidabile è quindi fondamentale.
Questo white paper, fornito da Beta80, spiega quali sono le domande da porsi per monitoring profondo svolto secondo i moderni criteri dell’Observability. Continuando a leggere, scoprirete quali sono:
- i trend che stanno trasformando strumenti e processi nel monitoring
- le 3 aree chiave della strategia di observability
- le caratteristiche e i vantaggi delle piattaforme AIOps
- gli strumenti che consentono di gestire molti più dati per identificare e risolvere automaticamente i problemi
- gli elementi da considerare per trovare il miglior sistema di Operation Monitoring & Performance