Manuale dell’esperienza del candidato: una guida HR per migliorare le pratiche di assunzione


27 Gennaio 2022


Manuale dell’esperienza del candidato: una guida HR per migliorare le pratiche di assunzione
Indirizzo copiato negli appunti

Cos’è l’esperienza del candidato? Come progettare e migliorare l’esperienza dei dipendenti, a partire dai candidati? Perché è fondamentale promuovere un maggiore coinvolgimento, pratiche più inclusive e programmi orientati all’azione? Quali sono i 6 fattori determinanti dell’esperienza del candidato?

Info sul white paper

La stragrande maggioranza delle persone che non vengono assunte dopo i processi di selezione racconterà ad amici, familiari e utenti online l’esperienza vissuta presso l’azienda in cui ha svolto le varie fasi di candidatura. E qualsiasi brand vuole che queste opinioni siano positive perché, prima ancora che ex candidati, le persone sono potenziali clienti, portavoce e futuri talenti. Ecco perché migliorare l’esperienza del candidato significa, di fatto, migliorare i risultati del business.

Con un’analisi attenta dei dati e intuizioni tempestive, ogni organizzazione può progettare e migliorare l’esperienza del candidato, dalla fase di candidatura al momento in cui si presenta un’offerta. In tal modo, ci si può assicurare che ogni candidato respinto vada via restando un fan del brand, un cliente felice (e che ritorna) e una persona che incoraggia gli altri a lavorare per l’organizzazione.

Questo white paper, fornito da Qualtrics, spiega come migliorare le pratiche di assunzione per garantire un’esperienza del candidato al passo con i tempi. Continuando la lettura, saprete:

  • cos’è l’esperienza del candidato e perché è importante comprenderla a fondo
  • quali sono i 6 fattori determinanti dell’esperienza del candidato
  • come analizzare e raccogliere gli X-Data, ovvero i dati sull’esperienza
  • cosa fare per migliorare l’esperienza del candidato nella fase di screening
  • quali sono le criticità da superare in fase di colloquio (e come farlo)